Collaborazione con il Nucleo Carabinieri Subacquei di Napoli
Il 20 e 21 febbraio i ricercatori di ISPRA si sono recati presso il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni nell'ambito del progetto SeaForest LIFE.
Il primo giorno hanno presentato al Direttore del Parco, Dott. Romano Gregorio, i dati preliminari sul censimento delle imbarcazioni presenti nel periodo estivo nelle due Aree Marine Protette presenti all’interno del Parco (l'AMP di Santa Maria di Castellabate e l'AMP Costa degli Infreschi e della Masseta), presso il Centro Studi e Ricerche sulla Biodiversità di Vallo della Lucania (SA).
Il 21 febbraio si è invece svolto un incontro operativo con il Responsabile Servizio Aree Marine Protette e Comunità del Parco, Dott. Francesco De Luca, e i membri del Nucleo Carabinieri Subacquei di Napoli, presso Villa Matarazzo (Castellabate - SA). Questo importante incontro ha dato inizio a una collaborazione tra i Carabinieri e SeaForest LIFE, che vedrà l'Arma garantire supporto tecnico e logistico ai ricercatori di ISPRA nelle attività di monitoraggio della Posidonia oceanica nelle AMP del Parco Nazionale del Cilento. Grazie al prezioso aiuto che verrà fornito dal Nucleo Carabinieri Subacquei di Napoli, il nostro progetto potrà raccogliere dati importanti per quantificare al meglio il prezioso carbonio stoccato dalle praterie di Posidonia sotto la superficie del mare, tanto utile per mitigare, almeno in parte, l'effetto dei cambiamenti climatici sul nostro futuro.
Hanno partecipato per ISPRA Marini Pulcini, Sante Francesco Rende, Luca Parlagreco e Silvia Maltese, e per il Nucleo Carabinieri Subacquei di Napoli il Mar. Magg. Sandro Buccalo (Comandante Aliquota Subacquei Napoli), il Mar. Magg. Santi Scolaro (Vice Comandante), e il Brig. Fabio Vitozzi, il Vice Brig. Gennaro Attore, il Vice Brig. Giovanni Falco (infermiere F. SUB), l'App. Sc. Q.S. Salavatore Pantalena, l'App. Sc. Marco Panico.