Seminario web
Martedì 5 maggio 2020 si è svolto un seminario web dal titolo: "Posidonia oceanica, il polmone del Mediterraneo", grazie alla preziosa organizzazione del Parco Nazionale dell'Asinara.
La Posidonia oceanica, il polmone blu del Mediterraneo
Il piano degli ormeggi: uno strumento a supporto della conservazione
Continua la campagna di divulgazione del Parco Nazionale dell’Asinara, con un incontro sulla prateria di posidonia (Posidonia oceanica), una pianta marina, endemica del Mediterraneo, che riveste un’importanza strategica nella conservazione del nostro mare. La diretta web è andata in onda nei canali social e YouTube del Parco dell’Asinara, in contemporanea con i canali dei Parchi dell'Arcipelago di La Maddalena e del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, del progetto SeaForest LIFE e di D.R.E.Am. Italia.
Nel corso della diretta, è stata inoltre liberata all’Asinara una tartaruga marina di 80 kg curata nel Centro recupero fauna marina del Parco Nazionale.
Il meeting è stato dedicato alla Posidonia oceanica e alla disseminazione del nostro progetto. Questa pianta forma delle praterie sommerse che svolgono un ruolo ecologico fondamentale, costituendo la comunità climax del mar Mediterraneo ed esercitando una notevole azione nella protezione della costa dall'erosione. Al suo interno vivono molti organismi animali e vegetali che nella prateria trovano nutrimento e protezione.
All’incontro hanno partecipato, oltre al Commissario e al Direttore del Parco dell'Asinara Gabriela Scanu e Vittorio Gazale, Michele Zanelli Direttore Parco Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena, Romano Gregorio Direttore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Aburni, Silvia Maltese dell’ISPRA, Marcello Miozzo di D.R.E.Am. Italia e Walter Brambilla dell’IAS-CNR di Oristano.
Si è parlato molto del nostro progetto, che si occupa di azioni concrete per la conservazione delle praterie di Posidonia nei tre Parchi coinvolti, finalizzate alla diminuzione della regressione e all’acquisto di crediti di carbonio che serviranno a ridurre le emissioni gassose.
Si è affrontato anche il tema “dell’ancoraggio selvaggio” delle imbarcazioni all'interno del Posidonieto, con la proposta di un piano di gestione degli ormeggi nelle zone più critiche.
I risultati del progetto verranno condivisi con altre aree del Mediterraneo come l’isola di Malta, partner del progetto.
La manifestazione è inserita nella campagna nazionale del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) dal titolo #LeMeraviglieDelleAreeProtetteAcasa.
Gli incontri hanno garantito agli studenti universitari di alcuni corsi di laurea accreditati, alle Guide iscritte dell'Associazione Italiana delle Guide Ambientali e Escursionistiche dei crediti formativi, mentre alle Guide esclusive del Parco dell'Asinara e agli Operatori certificati con il Marchio di qualità, un attestato di partecipazione.